NNORMAL NO TRACE PROGRAM- la scommessa di Kilian per la sostenibilità

YOUR PATH NO TRACE

Il tuo passaggio non deve lasciare traccia. Ecco lo slogan e il messaggio con cui NNormal tenta di farsi spazio nel già affollato mondo delle scarpe da trail running.

Di chi è Kilian Jornet e di come è nata NNormal se ne è parlato molto e l’impatto mediatico del “divorzio” fra il re del trail running e Salomon è stato notevole. Inutile negare che senza di lui nessun brand emergente e nessuna campagna di marketing avrebbe potuto avere una penetrazione nel mercato di queste dimensioni, almeno per quanto riguarda l’interesse.

Ma ora per NNormal è il momento di passare ai fatti. Queste scarpe da trail running piaceranno veramente? Sono così rivoluzionarie? La sostenibilità, tanto proclamata, sarà reale o solo un azione di marketing dell’azienda?

Ecco le due scarpe lanciate sul mercato e che troverete a Trento da Magnitudo dalla fine del mese di marzo. Scarpe molto diverse fra loro e dedicate a utenti molto diversi, ma con una mission comune: durabilità. Sì, così come Salomon con Slab Genesis, anche NNormal con questi due modelli, punta su un concetto nuovo di sostenibilità cercando di creare un prodotto che duri di più, per consumare meno materiali e ridurre i processi produttivi.

La seconda fase, molto più complessa e che evidenzia la forte volontà di ridurre al minimo l’impatto ambientale sarà quella del recupero delle scarpe vecchie, per il loro riutilizzo e riciclo. Infatti è stato strutturato un processo che prevede il posizionamento presso i rivenditori autorizzati di contenitori di raccolta delle scarpe usate, che a fine vita verranno inviate in centri dedicati alla scomposizione della scarpa e l’indirizzamento verso canali di riciclo differenziati.

Ma non è finita qui. Devo ammettere che quando avevo visto le prime campagne di NNormal non mi aspettavo un progetto così grande e la mia attenzione era tutta verso il prodotto. Il motivo per il quale in questo articolo non vi parlerò in dettaglio del prodotto (lo faremo nei prossimi mesi), è che nonostante sembra abbiano fatto delle ottime scarpe (come peraltro ce ne sono tante sul mercato), la cosa eccezionale è tutto il progetto e l’ideale che c’è attorno.

Il programma NO TRACE PROGRAM è qualcosa di veramente ambizioso e si prefigge di creare dei punti di raccolta, non solo di scarpe NNormal, ma di tutta l’attrezzatura outdoor non utilizzata per tentare, prima di dargli una seconda vita e poi, nel caso di impossibilità, di smaltirla nel modo corretto. Tutto questo verrà fatto tracciando ogni singola spedizione (previo registrazione al programma da parte del cliente) per rendere tutto il processo trasparente.

La cosa bella di tutto questo, è che il processo è stato reso molto semplice ed è richiesta agli utenti solo la registrazione e la compilazione di un piccolo form per tracciare la merce e di consegnarla ai rivenditori. Tutto qui, al resto penserà NNormal.

E se invece di buttarle fosse possibile ripararle? Ecco…NNormal ha pensato anche a questo….Vibram, Cobblers & Keys e appunto NNOrmal assieme per offrire un programma di riparazione e risuolatura delle scarpe ancora utilizzabili.

Perché tutto questo? Non dovrebbe servire dirlo….vi invito comunque a vedere questo breve film.

Quando? In negozio abbiamo già le scarpe e abbiamo già fatto una bella serata di test.  NO TRACE PROGRAM è in fase di sviluppo in Italia ed è già partito in altre nazioni. Vi terremo aggiornati.